venerdì 5 settembre - ore 19:15 - |
La notte della giustizia. |
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11 settembre 1599: la testa di Beatrice Cenci cadeva per effetto della giustizia che la condannava a morte con l’accusa di omicidio di un padre, Francesco, turpe, dissoluto, violento. Morivano con lei, corresponsabili del reato, la matrigna Lucrezia Petroni e il fratello Giacomo. Dalle carceri della Curia Savella, in via Monserrato, la giovane, all’epoca ventiduenne, fu condotta al luogo dell’esecuzione, piazza di Castel Sant’Angelo, gremita di folla [...] Un evocativo itinerario serale per riannodare, oltre il mito, le trame della storia attraverso i luoghi già sede di punizione, detenzione e amministrazione della giustizia della Roma papale che dialogano, oggi, con il più impressivo tribunale della Roma moderna. Prenotazione non ancora disponibile Consultare la scheda descrittiva |
domenica 14 settembre - ore 10:30 - |
Speciale Castel Gandolfo: |
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Un percorso esclusivo nella natura: quella, splendida, dei giardini all'italiana contemplabili da terrazze belvedere e percorrendo viali di oleandri, rose ed erbe aromatiche, lasciandosi stupire da una lussureggiante magnolia e da una secolare galleria di lecci. Ma non solo. Un itinerario affascinante nella storia: quella che procede dalla seconda metà del I secolo d.C. - quando l'imperatore Domiziano si faceva realizzare una villa imponente della quale sopravvivono pochi e pur eloquenti resti (di un teatro di corte, di quattro ninfei, di un monumentale criptortico) -, attraversa i secoli dell'abbandono e delle spoliazioni per giungere alla rinascita dei secoli XVII e XVIII - allorché prendevano forma, rispettivamente, le Ville Barberini e Cybo - e, approda, infine, al tempo presente attraverso i risolutivi anni Trenta del XX secolo, quando i lavori condotti in ciò che era ormai divenuto patrimonio extra-territoriale dello Stato della Città del Vaticano, avrebbero tessuto, per questi luoghi, la loro definitiva, preziosissima veste. Prenotazione non ancora disponibile Consultare la scheda descrittiva |
domenica 21 settembre - ore 11:00 - |
Splendori nascosti: |
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Una fontana, tra le più celebrate e note della città sino a esserne divenuta una della sue immagini identitarie. E un prospetto, celato alla vista, la cui esistenza è ignorata dai più. Sono i due volti della Fontana dell'Acqua Paola - meglio conosciuta come Fontanone del Gianicolo: la monumentale mostra dell'Acqua Paola, ovvero dell'acquedotto di Traiano restaurato, tra 1608 e 1610, per desiderio del pontefice Paolo V Borghese (1605-1621). Realizzata tra 1610 e 1614 su progetto di Giovanni Fontana e Flaminio Ponzio, parzialmente modificata entro lo scadere del Seicento da Carlo Fontana e più volte restaurata nel corso delle età successive, essa nasconde, alle sue spalle, uno spazio segreto (con fontana ninfeo e una storia da raccontare), accessibile solo con un permesso speciale. Un percorso prezioso, da prospettive inattese, per una magica riscoperta. Visita con permesso speciale - Biglietto di ingresso gratuito per i possessori della MIC Card - Prenotazione non ancora disponibile Consultare la scheda descrittiva
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