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Visite guidate   |  

L'evento: Speciale "Back to Nature" e il parco di Villa Borghese
Dove: Villa Borghese
Con: Susanna Falabella
Quando: domenica 1 novembre

prenotazione obbligatoria (cliccare su "Date e prenotabilità") completa dei seguenti dati da invaire a info@bellezzadellarte.it:  nominativi di tutti i partecipanti con relativi recapiti telefonici

Un percorso attraverso lo splendido parco di Villa Borghese per rileggere la storia di una delle più importanti e rappresentative aree verdi della città: di proprietà del Comune di Roma dal 1903 ma idealmente “pubblica” sin dal momento della sua ideazione e ora arricchita dallo speciale progetto espositivo, curato da Costantino d'Orazio "Back to Nature. Arte contemporanea a Villa Borghese" (dal 15 Settembre al 13 Dicembre 2020).
Io, custode della Villa Borghese, questo pubblicamente dichiaro: Chiunque tu sia, purché uomo libero, non temere qui impacci di regolamenti; va pure dove vuoi, domanda quel che desideri; vai via quando vuoi. Queste delizie sono fatte più per gli ospiti che per il padrone”. Così recitava parte di un’iscrizione fatta inserire nel prospetto di un teatro nel parco da Scipione Borghese, cardinal nipote di Paolo V. Fu per sua volontà che, ai primi del Seicento, venne creata una “villa di delizie” in cui le tre arti - architettura, scultura, pittura - potessero armonicamente integrarsi con la natura. Alla realizzazione, ex novo, del Casino Nobile, opera di Flaminio Ponzio e Giovanni Vasanzio (e destinato, nel tempo, a ospitare una delle più celebrate collezioni di sculture antiche e moderne e dipinti), si accompagnò una sapiente pianificazione di “arredo” dei terreni già di proprietà familiare e di quelli recentemente acquistati.



Rimasto pressoché immutato dalla morte del Cardinal Scipione (1633) fino alla seconda metà del Settecento, il complesso venne completamente rinnovato a partire dagli interventi di Marcantonio IV Borghese e dai suoi figli Camillo e Francesco. In due più importanti fasi di intervento, scalate tra la fine del Settecento e il 1840, che videro alla direzione Antonio e Mario Asprucci e, quindi, Luigi Canina, avrebbero visto la luce, tra le altre imprese, la Piazza di Siena, la Fontana dei Cavalli Marini e il suggestivo Giardino del Lago con il Tempio di Esculapio.
Teatro di feste e spettacoli, meta privilegiata dei grand tourists, la Villa avrebbe ancora continuato ad essere protagonista di una felice stagione fino alla caduta della Repubblica Romana, quando molti degli edifici più prossimi alle mura urbane vennero demoliti per ragioni difensive o gravemente danneggiati dalle truppe francesi. Nel 1902, l’intero complesso – il Casino Nobile con la sua collezione di opere d’arte, e il parco - venne acquistato dallo Stato Italiano; l’anno successivo, la cessione del parco al Comune di Roma, con l’avvio di una gestione che interrompeva la plurisecolare unitarietà dell’insieme originario, dava inizio a un nuovo capitolo della storia di Villa Borghese e a rinnovate modalità di fruizione dei suoi molteplici percorsi.



Un itinerario prezioso che ora, arricchito dal contributo di artisti contempranei (Andreco, Mario Merz, Mimmo Paladino, Benedetto Pietromarchi, Davide Rivalta, Grazia Toderi, Edoardo Tresoldi e Nico Vascellari), si apre a uno stimolante dialogo con i visitatori, stante l'auspicio del curatore "Attraverso le opere abbiamo voluto valorizzare diverse aree del parco, ma non si tratta di semplici 'sculture' collocate all'aperto: sono installazioni che hanno come filo conduttore la trasparenza, con la quale si crea armonia tra arte e natura. L'opera non domina sulla natura e la natura non domina sull'opera" (Costantino d'Orazio).

Susanna Falabella


Costo della visita + servizio noleggio auricolari per l'ascolto a distanza: 11,00 euro soci e studenti fino a 26 anni di età; euro 13,00 non soci
Durata della visita: 2 h e 15' circa.
Avvertenza per itinerario di visita: inizio davanti all'ingresso della Galleria Borghese e conclusione al Giardino del Lago (a distanza di 10' ca. a piedi, rispettivamente, da piazzale Flaminio e da Porta Pinciana).
Visione libera, e autonoma - da potersi effettuare al termine della visita, o in altra occasione entro il 13 Dicembre - del Museo Bilotti e dell'opera video di Nico Vascellari alla Casa del Cinema.

Appuntamento: in piazzale del Museo Borghese, di fronte all'ingresso della Galleria Borghese, 15' prima dell'orario indicato per l'inizio della visita.

NORME DA OSSERVARSI IN RISPETTO DELL'ORDINANZA DELLA REGIONE LAZIO N. Z00043 DEL 27/05/2020

1) divieto di partecipazione per chi abbia sintomi influenzali e una temperatura corporea superiore a 37,5 gradi;
2) uso obbligatorio della mascherina;
3) partecipazione limitata a 18/20 persone;
4) utilizzo di apparecchi igienizzati (forniti dall'associazione) per l'ascolto a distanza (verranno consegnate cuffiette auricolari usa e getta ma sono utilizzabili e consigliabili anche cuffiette proprie);
5) obbligo di mantenere il distanziamento di 1 metro tra i partecipanti durante il percorso di visita;
6) prenotazione obbligatoria cliccando su "Date e prenotabilità" con indicazione del numero esatto dei partecipanti;
7) invio dei nominativi di tutti i partecipanti corredati dei relativi recapiti telefonici a info@bellezzadellarte.it;
8) pagamento anticipato tramite bonifico (utilizzando le coordinate a seguire) da notificare a info@bellezzadellarte.it entro e non oltre le 24h precedenti la visita (in caso di forzato annullamento causa maltempo, le quote saranno rimborsate o, a scelta del visitatore, conservate in deposito per una visita successiva) o da consegnare in busta chiusa il giorno della visita.

COORDINATE BANCARIE
Destinatario: La Bellezza dell’Arte – via Pietro Cossa, 13; 00193 Roma
Banca: Credito Valtellinese
IBAN: IT15M0521603206000000000443
Importo: 11,00 soci; 13,00 non soci x n. ...
Causale: pagamento visita del …

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